domenica 19 maggio 2013

ASFALTI ... IL TRAPPOLONE

Oggi parliamo di asfalti.

Determinazione 95 al 07/05/2013:
Con determinazione 74 al 11/04/2013 si era bandita gara per manutenzione delle pavimentazioni stradali, risagomature, ripristini manti e asfaltatura per un importo del valore di 242.000,00€ IVA inclusa.
La gara scadeva il 06/05/2013 alle ore 9, ma nessuna ditta si è presentata e la gara è andata deserta.
Con la determinazione in oggetto si indice nuova gara.
In questo caso la bella Sintel si è presentata per combattere il drago nella sua perenne lotta contro il male, ma non ha trovato nessuno, salvo un pernacchione.

Determinazione 96 al 09/05/2013:
Si cercava qualcuno che fresasse ed asfaltasse la strada, dato che la gara vista in precedenza era andata deserta, e si è pensato bene di fare un affidamento diretto, forse per le cose più urgenti, alla ditta Mosconi s.r.l. con sede a Sondrio in piazza Garibaldi, 9 che da quanto si legge si è offerta di applicare un ribasso del 1,60% su un elenco prezzi unitari non meglio specificato. Viene quindi impegnata una somma di 29.040,00€ IVA inclusa.
Ma attenzione … non parliamo di un preventivo normale, bensì di un preventivo con protocollo Sintel, seppur con un unico soggetto a cui è stato richiesto, dato che non si legge di altri preventivi o di altre ditte interpellate sulla stessa determinazione.
In questo caso la povera Sintel è stata presa per il deretano e non ha proprio potuto combattere il drago nella sua perenne lotta contro il male.

A questo punto ci chiediamo, anche in considerazione delle ditte invitate nelle gare precedenti, chi diamine sia stato invitato nella gara andata deserta.
Sembra piuttosto strano che nessuno fosse interessato … sarà la crisi.


Sarebbe interessante conoscere quali fossero codeste ditte invitate … disertrici..
Ma probabilmente sarà troppo tedioso scriverlo in determina, e la trasparenza ha la controindicazione di lasciare entrare troppa luce.
Riguardo l’ affidamento diretto, invece sicuramente non ci sarà stato nessun altro a cui chiedere un preventivo ...
tutti scappano quando l’ufficio tecnico di Valdidentro chiede un preventivo.
Ognuno tragga le sue conclusioni.


Trovate i testi delle determinazioni a questo link:
http://ulisse.cmav.so.it:8085/uliss-evaldidentro/Bacheca/coatti02.aspx?bac_codice=56&SORT=DDPUB&idSessione=bt30jpyuudbtbr55m25a24eb&men 

Ciao a tutti.


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https://www.facebook.com/pages/Valdidentro-notizie-dall-Albo-Pretorio-o-giu-di-li/583292118355768?fref=ts

De Oppresso Liber Chiaramente in Piazza Garibaldi, 9 - 23100 Sondrio c'è Cossi Costruzioni S.p.A. Una mezza idea del motivo per cui la gara è andata deserta ce l' abbiamo Attenzione ... mille occhi vi osservano.

Eugenio Bellotti Un tempo mi stavi anche simpatico. Oggi, dopo l'ennesima dabbenaggine, non posso che prendere atto di altro su di te. Ma cominciamo con le spiegazioni, pur consapevole come sono del detto popolare " A LAVAR LA TESTA ALL'ASINO SI PERDE ACQUA, TEMPO E SAPONE".

De Oppresso Liber E perdiamola questa acqua, tempo e sapone ... Dottò ... promettiamo di impegnarci ... da dietro la lavagna ovviamente.

Eugenio Bellotti La determinazione n° 95 del 7/5/2013 prende atto di un dato di fatto: alla presentazione delle offerte, nessun concorrente è stato accettato alla apertura delle buste. Come vedrai scritto nell'atto a mia firma, che ti invito a rileggere, non è vero che nessuna ditta si è presentata, ma al contrario le ditte che si sono presentate hanno presentato tutte una documentazione incompleta. Se tu volessi verificare, con un semplicissimo accesso agli atti, il motivo della esclusione, noteresti che non si è potuta accettare, per tutti i concorrenti, la cauzione provvisoria. Capisco che se uno non è del mestiere può apparire strano che tre concorrenti commettano lo stesso errore. In verità il problema è uscito proprio per la scarsa attitudine col sistema telematico SINTEL a cui tanti (se non tutti) si devono ancora abituare.

De Oppresso Liber Mo' domani controlliamo, pur fidandoci in parola. Però il nome delle ditte non compare ... certo è vero che da dietro la lavagna si legge male. Lei ci resta sempre molto simpatico, comunque Dottò ... le piace la foto del rullo d' epoca? Notte, Dottò.

Eugenio Bellotti Spiegato il motiva della necessità di procedere con una nuova gara, proseguo con le dovute controdeduzioni pur consapevole della veridicità della saggezza popolare ( A LAVAR LA TESTA ALL'ASINO ...). La determinazione del 9/5/2013 che affida direttamente lavori alla ditta Mosconi S.r.l. (per un importo di 29.040 Euro) NON è in alcun modo connessa all'esito di gara (deserta) di cui sopra. La controprova ne deriva, e ti invito a verificare gli atti, dal fatto che la richiesta di offerta è stata inoltrata alla ditta Mosconi S.r.l. in datA 3/5/2013, ovvero prima che fosse noto l'esito della gara del cottimo asfalti (con invece un importo a base d'asta di 242.000 Euro). L'affidamento alla ditta Mosconi S.r.l. NON è pertanto un rimedio frettoloso ad alcun infruttuoso esperimento di gara. Ti evidenzio fra l'altro che la ditta Mosconi S.r.l. è proprietà della famiglia Cossi, già titolare della ditta Cossi Costruzioni S.p.a., e da quest'ultima ha acquistato il ramo d'azienda relativo alla lavorazione asfalti. Non vedo assolutamente nulla di straordinario che le due ditte abbiano sede legale nello stesso palazzo. Ma qual è quindi l'arcano motivo per cui, con una gara di cottimo asfalti in corso, si debba ricorrere ad un'affidamento diretto ad un'altra ditta? Semplicemente perchè nei primi giorni di Maggio, come tutti avranno potuto notare, la ditta Mosconi S.r.l. stava asfaltando vie comunali per conto della ditta TELECOM all'interno dei lavori di interramento della fibra ottica. Gli accordi prevedevano una fresatura ed un tappeto per una larghezza di mt 1,50 lungo tutte le pubbliche vie interessate dagli interramenti. In talune circostanze (penso alla via XXV Aprile), il Comune di Valdidentro ha ritenuto necessario procedere all'sfaltatura di tutta la restante sede stradale. Essendo un non-senso asfaltare una striscia di 1,50 con una ditta e la restante parte della sede ( mt 2,50) con un'altra si è interpellata la sopracitata Mosconi S.r.l. che si è dichiarata disponibile ad eseguire i lavori supplementari richiesti. Questo è quindi il tanto misterioso motivo dell'affidamento diretto (per un importo di 29.040 Euro) alla ditta Mosconi S.r.l con sede in Piazza Garibaldi, 9. Ma siccome ti conosco, e so già che contesterai l'affidamento diretto, ti rispondo anche su questo (tanto non lo comprederai comunque). L'affidamento diretto è una procedura contemplata dalle direttive europee, dai codici nazionali, dai regolamenti di attuazione dei codici e dal regolamento del Comune di Valdidentro, per affidamento di servizi, forniture e lavori per importi inferiori a 40.000 Euro (oltre IVA di legge). Sempre deve essere verificata l'econimicità dell'affidamento, sia in termini di costi puri, che in risparmio di tempi. Come mai quindi un affidamento con un ribasso di soli 1,60 punti percentuale è economico quando una gara con più concorrenti consente ribassi più elevati? Per il semplice fatto che il prezzo posto a base d'asta nella richiesta di offerta alla ditta Mosconi S.r.l. era molto basso e pertanto molto limitato è stato il ribasso. In termini assoluti (ovvero in Euro al metro quadrato di lavorazione), i lavori di fresatura e asfaltatura, sono costati meno con l'affidamento diretto nel 2013 a Mosconi che non con una preventiva procedura negoziata nel 2012 (all'incirca 9 €/mq a fronte degli 11 €/mq del precedente cottimo asfalti 2012). Che poi Sintel sia un drago in perenne lotta contro le forze del male lo lascio pensare a te. Ti evidenzio che quando nelle determinazioni si cita il protocollo Sintel, non si fa riferimento ad un particolare metodologia di appalto, ma semplicemente si richiama un numero di protocollo, (quello di Sintel appunto, da non confondere col protocollo comunale). Non capisco proprio l'ilarità che hai sollevato, ma se la cosa ti diverte... Concludo dicendoti che analoghe gravemente errate controdeduzioni sono state da te riportate riguardo ad altri appalti. Cito fra gli altri, ma solo a titolo d'esempio, il cottimo elettrico, il cottimo idraulico, il cottimo terzo responsabile, il cottimo falegname. Proprio per le tue mendaci considerazioni sono stati chiusi due topic su di un altro forum, è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica (contro persone precise) ed l'amministratore di un sito si è dimesso dal proprio incarico. So bene che nonostante questo continuerai a scrivere identiche dabbenagioni invocando delucidazioni anche con un sarcasmo che hai già mostrato sia oggi che in passato. Ti comunico per tempo che non interverrò più in discussioni del genere. Sarò noioso ma la saggezza popolare riporta che "a lavar la testa agli asini si perde acqua, tempo e sapone". Grato per l'attenzione.Eugenio Bellotti

Valdidentro notizie dall' Albo Pretorio o giu' di li' Caro Eugenio, se ti risulta vi siano considerazioni errate non hai da far altro che replicare, qui nessuno ti censura di certo.
Anzi è un bene sentire l’ altra campana.
Tieni presente, che fino a prova contraria, il diritto di critica e di replica è ancora ammesso in questo paese.
Questo vale per te come per noi.

Quà, di mendaci considerazioni, ovvero di balle, non ne leggiamo da nessuna parte.
Certamente le considerazioni e i commenti sono provocatori … ed aggiungiamo volutamente.

Perdonaci Eugenio, ma noi contrariamente a quanto affermi, sulla determina 96 al 09/05/2013 leggiamo:
“Visto il preventivo, con prot. 2625 del 06.05.2013” ricordiamo che il 06.05.2013 alle ore 9 era proprio anche la data e l’ ora in cui scadeva la gara per gli asfalti andata deserta di cui alla determinazione 74 al 11/04/2013.
Che poi la richiesta di detta offerta, per l’ affidamento diretto, risalisse a 3 giorni prima, ci crediamo, ma non è specificato.
Pertanto la deduzione poteva essere più che legittima.
Ora hai chiarito, ed abbiamo capito.
Effettivamente invece, in merito alla gara andata deserta, è specificato, e ci è sfuggito, che: “la gara è risultata deserta in quanto le ditte partecipanti non hanno presentato in maniera corretta e rispondente al bando la documentazione amministrativa”.

Certo che se alla determinazione fosse stato allegato il rapporto di SINTEL come ultimamente fate, ci sarebbe stata maggiore trasparenza, si sarebbero viste quali e quante ditte erano state invitate e quante hanno presentato offerta, e i motivi una per una per cui non erano state ammesse … dato che non vi costa nulla, tra l’altro, farlo.
Se poi sulla determina avessi scritto due righe in cui spiegavi il perché quell’ affidamento diretto è avvenuto, come hai fatto ora, saremmo stati tutti più contenti e felici, e probabilmente nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.
Sappi che metterci nelle condizioni di poter controllare quel che accade è tuo dovere e nostro diritto.

Se ci pensi bene, vedrai che trovi una spiegazione a quanto sta accadendo.
Nessuno di noi è interessato a perdere tempo inutilmente.
Abbiamo tutti di meglio da fare.
Se non interverrai pazienza, vorrà dire che continueremo a far valere il nostro diritto di critica con le incomplete informazioni che è possibile dedurre dai documenti reperibili sull’ albo pretorio.
Se invece interverrai, o metterai maggiori informazioni sulle determinazioni, saremo tutti più contenti e meno sarcastici in futuro.

Riguardo la saggezza ciucciati anche tu questa perla:
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
Il differimento della giustizia è ingiustizia.
Ciao a tutti.

De Oppresso Liber Dottò, adesso che abbiamo ottenuto l’ onore della sua attenzione…
a proposito del fatto delle mendaci considerazioni, ovvero balle:
Mendacio per mendacio, ovvero balla per balla …
se non le è di troppo disturbo potrebbe illuminarci sui frequenti affidamenti diretti avvenuti in un recente passato alle seguenti ditte:
- Lanfranchi Costruzioni
- Giacomelli o Giacomelli Costruzioni
- Edilnord
- Siter
- Global
- Unit bit
- Berbenni Sergio
- Bottega del legno
- VM electric

Solo per citarne alcune.
Può quindi illuminarci sul motivo per cui tali ditte sono state prescelte nei suddetti affidamenti diretti, e sui criteri adottati per verificare l’ economicità dell' affidamento?
Ci risparmi pure la storia del risparmio di tempi.
Grazie Dottò, la rimborseremo di acqua tempo e sapone.


Settimo Comandamento Il sottoscritto ringrazia il Sig. Bellotti per l'attenzione dedicata e per le risposte fornite (fuori dal suo orario di lavoro). A tal proposito, da totale ignorante in materia chiede proprio al Sig. Bellotti (o a chiunque altro abbia le competenze per poterlo fare), quale sia la procedura standard per l'affidamento di taluni lavori: il responsabile dell'ufficio agisce di propria spontanea iniziativa in base alle esigenze che lui e il suo sfaff rilevano oppure le indicazioni arrivano dall'organo politico e i "dipendenti" sono dei meri esecutori? In sostanza (ad es.): la necessità di risistemare l'acquedotto di san carlo da chi viene rilevata? e una volta accertata chi decide le modalità di affidamento del lavoro? Il sottoscritto ringrazia con largo anticipo tutte le pie anime che vorranno aiutarlo nel dipanare questi quesiti.

Filemone Bauci Il cottimo fiduciario, quale procedura negoziata in economia, risulta disciplinato dalle disposizioni normative, contenute nell’articolo 125 del D.Lgs n. 163/2006, e dai principi regolanti l’affidamento e l’esecuzione del contratto7, cioè:
a) Principio di economicità (valevole per l’affidamento e l’esecuzione);
b) Principio di efficacia (valevole per l’affidamento e l’esecuzione);
c) Principio di tempestività (valevole per l’affidamento e l’esecuzione);
d) Principio di correttezza (valevole per l’affidamento e l’esecuzione);
e) Principio di libera concorrenza (valevole solo per l’affidamento);
f) Principio di parità di trattamento (valevole solo per l’affidamento);
g) Principio di non discriminazione (valevole solo per l’affidamento);
h) Principio di trasparenza (valevole solo per l’affidamento);
i) Principio di proporzionalità (valevole solo per l’affidamento);
j) Principio di pubblicità (valevole solo per l’affidamento).


De Oppresso Liber E' vero che "A LAVAR LA TESTA ALL' ASINO SI PERDE ACQUA, TEMPO E SAPONE" ma almeno per un momento, quello stesso asino, che lo sostiene, la smette di puzzare e si sta tutti molto meglio.
E' cosa naturale il ragliare, per un asino.
Oltretutto nell' udirne il raglio, nessuno se ne avrà a male ... dato che quell' asino è al servizio di noi tutti.
Ricordiamoci inoltre sempre che IL RAGLIO D' ASINO NON ARRIVO' MAI IN CIELO.
A buon intenditor ... (nessuno escluso)









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